Potrebbe proprio cominciare così la storia dell’Officina delle Arti e, come una favola, continuare il racconto fantastico di tanti personaggi che con il loro impegno l’hanno resa tale. Tutto incomincia per caso, all’inizio del 2000, quando il più anziano della Compagnia Teatrale, nata circa 30 anni fa, dalle ceneri di alcuni dopolavori aziendali, disse di conoscere un posto dove si poteva “fare davvero teatro.” Si trattava di un vecchio fabbricato dell’Enel, la prima centrale di produzione di corrente elettrica della città, ormai in disuso da anni ed in condizioni pessime e, proprio per questo motivo, facile da acquisire con un’offerta diretta e molto contenuta. Il teatro dell’Officina delle Arti è la sintesi di alcune realtà teatrali che non esistono più o che hanno buttato al vento, con molta allegria, capitali e risorse. Nel 2010, nonostante ci fossero ancora tanti lavori da completare, il teatro aprì. Fu una bella serata. Un successo, come si dice. Clicca qui per maggiori info: http://www.officinadelleartics.it/